FiltropresseCome suggerisce il nome, si tratta di un'apparecchiatura a processo discontinuo che funziona con logica di filtraggio. Con le sue piastre e tele filtranti comprime i fanghi di rifiuto con pompe a pressione e separa l'acqua dai fanghi in essi contenuti. Sebbene sia noto come meccanismo di disidratazione (chiarificazione) dei fanghi negli impianti di trattamento delle acque reflue, viene utilizzato anche come apparecchiatura di separazione solido-liquido in molti processi industriali. Ha un tasso di disidratazione più elevato rispetto ai suoi omologhi.

Come funziona?

Filtro Grazie alle tele filtranti poste sulle piastre, i fanghi di rifiuto vengono compressi ad alta pressione tra queste piastre e l'acqua in eccesso viene espulsa dai filtri. Per una maggiore disidratazione, la densità dei fanghi viene aumentata aggiungendo polimero cationico. filtropresseIn base alle caratteristiche di funzionamento delle piastre, queste si dividono in 3 gruppi: automatica, semiautomatica e manuale. Nelle filtropresse automatiche il trasporto delle piastre e lo scarico dei fanghi vengono effettuati automaticamente dal quadro elettrico, mentre nelle filtropresse manuali è necessario un operatore per tutte queste operazioni.

Aree di utilizzo:

• Impianti con trattamento delle acque reflue
• Industria del marmo
• Industria chimica
• Industria alimentare
• Fabbriche che eseguono il filtraggio dell'olio
• Impianti di separazione solido-liquido
• Industria del riciclaggio
• Industria della ceramica e della porcellana